Manifestazione in difesa dell’ospedale San Camillo di Sorgono

IL Comitato civico dell’Ospedale di Sorgono, le Amministrazioni della Barbagia Mandrolisai (distretto sanitario di Sorgono), le organizzazioni sindacali CGIL -CISL- UIL –NURSIND della sanita’, le associazioni di volontariato

Proclamano una Manifestazione a difesa dei servizi sanitari del distretto Barbagia-Mandrolisai per il giorno

Mercoledì 11 Novembre ore 9

Nel rivendicare la salute come bene supremo di ogni cittadino, contestano la riorganizzazione della rete ospedaliera come previsto dalla delibera della giunta regionale n.38 del 28.07.2015, in quanto penalizza fortemente l’offerta sanitaria.

In particolare rilevano e contestano:

  • la classificazione dell’ospedale San Camillo in stabilimento di zona disagiata

  • la riduzione drastica dei posti letto per acuti, con eliminazione di quelli chirurgici

  • la trasformazione dei posti letto per acuti in ospedale di comunita’ e casa della salute

  • il ridimensionamento del pronto soccorso a punto di primo intervento

  • la trasformazione del laboratorio analisi in punto prelievi

    L’attuazione di tale delibera comporterebbe per i cittadini del territorio la mancata garanzia del diritto alla salute ed una sanita’ da incubo, la perdita di giornate lavorative per i familiari, l’incremento delle spese per la benzina e la ristorazione, l’impossibilità per i malati di essere curati vicino a casa.

    Si teme che non vengano garantiti i LEA ( Livelli Essenziali di Assistenza) per un territorio, quello del distretto di Sorgono, caratterizzato dall’isolamento geografico-orografico con esistenza di aree distanti anche 100 km dagli ospedali provinciali, collegati con strade tortuose.

    Risulta incomprensibile il ridimensionamento dell’attivita’ chirurgica e del pronto soccorso dopo la costosa ristrutturazione dei reparti avvenuta a norma con l’accreditamento istituzionale.

    Sarebbe davvero inopportuno ed immorale oltreché dannoso che un ospedale appena ristrutturato chiuda i battenti senza poter svolgere il ruolo per il quale è stato finanziato l’ampliamento e il potenziamento.

    Rivendicano inoltre:

  • la qualificazione del San Camillo come ospedale di base con l’autonomia dell’ospedale e la salvaguardia delle strutture complesse di medicina e chirurgia, della’assistenza ortopedica, cardiologica, oncologica, anestesiologica e radiologica delle 24 ore, la salvaguardia del pronto soccorso e del laboratorio analisi

  • il potenziamento del servizio di riabilitazione, del centro di salute mentale e dell’assistenza domiciliare integrata, dell’attivita’ specialistica ambulatoriale, con una riorganizzazione che preveda un’integrazione con l’ospedale cosi’ che vengano garantite le branche specialistiche assenti in modo da rispondere ai bisogni di salute previsti nei livelli essenziali di assistenza

    Per i motivi citati si invita tutta la popolazione, Lavoratori dipendenti e autonomi, Pensionati, studenti, disoccupati, a partecipare alla manifestazione che si terra’ a Sorgono in data 11.11.2015 alle ore 9.00 con partenza dal Liceo Scientifico, corteo lungo il Corso IV Novembre, dibattito finale Fronte Ospedale alla presenza dei consigli comunali della Barbagia Mandrolisai convocati in seduta congiuntaSANCAMILLO A4

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Invito festa sociale AVL Lanusei

Si comunica ai soci che, in occasione dell’inaugurazione della nuova ambulanza dell’ AVL Lanusei, la Croce Bianca Orosei è stata invitata alla festa sociale che si terrà ad Lanusei il 6 Dicembre con il programma visibile in allegato, il costo del pranzo è fissato in euro 30 a persona. I soci interessati comunichino quanto prima l’eventuale partecipazione con il direttivo della nostra associazione.

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17 e 18 ottobre, campagna “io non rischio l’alluvione”

Io non rischio Alluvione

Io non rischio Alluvione

“Io non rischio”: campagna nazionale per le buone pratiche di protezione civile

17 e 18 ottobre volontari nelle piazze dei Comuni della Sardegna.

Per il quinto anno consecutivo il volontariato di Protezione Civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme campagna di comunicazione nazionale sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. Il weekend del 17 e 18 ottobre più di 4.000 volontari e volontarie di protezione civile allestiranno punti informativi “Io non rischio” in circa 430 piazze distribuite su tutto il territorio nazionale per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto.
Sabato 17 e domenica 18 ottobre, in contemporanea con altre piazze in tutta Italia, anche i volontari della protezione civile della Sardegna partecipano alla campagna con un punto informativo “Io non rischio” allestito in ben 23 piazze per incontrare la cittadinanza, consegnare materiale informativo e rispondere alle domande su cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio alluvione (22 piazze) e in una piazza (Cagliari) anche per il rischio terremoto – maremoto. Per la Sardegna i’iniziativa interessa i Comuni di: Assemini -Cagliari (2 piazze) – Pula – Selargius – Siliqua – Gonnosfanadiga – Segariu – Iglesias – Narcao – Terralba – Laconi – Tortolì – Villagrande Strisaili – Galtellì – Oliena – Orosei – Nuoro – Sassari – Perfugas – Olbia – Loiri Porto San Paolo – La Maddalena .

“Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica. L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica. L’edizione 2015 coinvolge volontari e volontarie appartenenti alle sezioni locali di 25 organizzazioni nazionali di volontariato di protezione civile, nonché a gruppi comunali e associazioni locali.
L’elenco dei comuni interessati dalla campagna il prossimo 17 e 18 ottobre è online sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, dove è inoltre possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto o un maremoto.

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